Gian Carlo Minardi, fondatore dell'omonimo team di F1 e attuale Direttore responsabile del progetto sviluppo dei giovani piloti ha risposto molto gentilmente ad alcune domande sull'attuale stagione di F1 e sul futuro del team faentino.
A 4 Gran Premi dalla fine del Campionato di F1 come giudica la stagione del team?
Questa è un anno difficile e lo sapevamo perfettamente in quanto siamo alla fine di un ciclo tecnico e di regolamento dove gli altri sono lanciatissimi. Abbiamo purtroppo non reperito nulla sul mercato, cosa che invece abbiamo fatto adesso in vista del 2005 con un motore competitivo (sarà lo stesso usato dal team Jaguar), abbiamo corso con una macchina che ha un progetto vecchio anche se è stata sviluppata in funzione di progetti futuri, purtroppo il motore è nato nel 2000 e ha corso nel 2001 quindi sapevamo perfettamente che non ci si poteva aspettare molto di più. Abbiamo comunque lavorato molto bene sull'affidabilità e questo ci ha permesso di conquistare un punto mondiale nel Gran Premio degli Stati Uniti (Indianapolis).
State già lavorando sul progetto per la nuova vettura?
Stiamo lavorando già sulla vettura 2005 anche se siamo frenati da questi regolamenti che non vengono deliberati al 100% e ci sono scelte che possono condizionare decisioni tecniche in un modo piuttosto che in un altro. Si parla infatti di 2 treni di gomme per un week-end e quindi, di conseguenza, cambio di strategie di gara e di rifornimento e tutto questo, naturalmente, va a creare un nuovo modo di costruire le monoposto.
Dall'inizio della stagione le prestazioni della vettura sono cresciute notevolmente come dimostrano i tempi ottenute in qualifica nel GP di Spa. Il team ha appena effettuato una serie di test sul circuito di Monza con i vostri piloti: sono state provate nuova soluzioni aerodinamiche e cosa vi aspettate da questo gran premio?
Sono state testate nuove soluzioni aerodinamiche, mappature, altezze della macchina e quindi siamo moderatamente soddisfatti per quello che è stato lo sviluppo nostro dallo scorso anno a questo.
Uno dei problemi principali sembrano, da un po' di gare a questa parte, gli pneumatici che scoppiano con troppa facilità, cosa che è successo anche alla Ferrari di Michael Schumacher durante i test a Monza.
Fortunatamente noi siamo legati alla Bridgestone e questo problema non ci ha interessati infatti pare che il problema avuto dalla Ferrari di Michael Schumacher sia diverso da quello avuto dagli altri piloti gommati Michelin per cui in questo periodo siamo molto attenti ma sereni.
La scorsa settimana il pilota di Oporto Tiago Monteiro ha effettuato delle prove per il team sul circuito di Vallelunga. Ci può dire qualcosa di più su questo pilota? Ci sono possibilità di vederlo il prossimo anno sulla griglia di partenza?
E' un ragazzo che è sotto contratto con noi e ha fatto i primi giri e probabilmente tornerà a girare per il team nei test che sono stati programmati per fine Novembre sul circuito di Misano e nel contempo abbiamo girato anche con l'altro nostro collaudatore Zlobin e tutto questo ci permette di fare sviluppi, di migliorare le prestazioni. Inoltre abbiamo già in programma tra Novembre e Dicembre una serie di test con vari ragazzi che vengono dalle formule minori .
Tra questi piloti c'è anche Vitantonio Liuzzi, neo campione della F3000?
No, Luizzi non sarà tra il gruppo di quelli che proveranno per il team Minardi
Inoltre Minardi ha smentito le voci di un probabile interessamento di un gruppo di industriali italiani per l'acquisizione del team, anche se comunque in passato alcuni contatti c'erano stati.
di Alberto Fussotto
